Tezenis infaticabile. Ma Ramagli vuole battere l’emergenza
Primi in classifica in solitaria. Bella solitudine per Verona che si è messa alle spalle tutto e tutti. Infortuni e anche Brescia. Prima gli infortuni però. «Siamo in emergenza da più di un mese» sottolinea Alessandro Ramagli. E a fare la conta ci si impiega poco. Il dito di Ndoja, il costato di Gandini. La caviglia di Reati, la caviglia di Giuri. E fino a ieri ancora l’influenza e l’otite che ha colpito Ndoja e il risentimento muscolare che ha tolto dal campo Giuri. «Così è difficile, molto difficile» spiega ancora il coach. «Tanto che oggi giocare una partita intensa, punto a punto, ci sarebbe difficile. Dobbiamo recuperare in fretta». Ma Verona vola alto e supera ogni problema. Con forza, qualità e la giusta leggerezza. Il mercato presto parlerà per portare le sue novità. Ma questo era ampiamente previsto.
LA CONTA. Alla ripresa degli allenamenti in vista della sfida di domenica prossima con Jesi, lo staff medico della Scaligera dovrà buttare gli occhi un po’ dovunque. Verifica per Ndoja, che sabato non ha giocato, ma sembra essere sulla via della guarigione. Boscagin dev’essere monitorato. Il capitano ha sette vite, gioca sempre, ma prima della sfida con Napoli era alle prese con una fastidiosa contrattura. E poi c’è Giuri: risentimento e stop. Andrà verificata la condizione. Anche perchè a Ramagli interessa soprattutto «poter avere una squadra che si allena. Se manca qualcuno si fa fatica a dare continuità ed intensità. E proprio per questo motivo dovremo essere molto bravi da qui in avanti a gestire al meglio i carichi di lavoro». Condizione fondamentale per arrivare nel miglior modo possibile ai playoff.
RIFLESSIONI. Ramagli butta già il pensiero oltre Napoli. Giusto sia così: «La cosa più importante è che siamo riusciti a non fare danni. Ci prendiamo i due punti e andiamo avanti sapendo di essere stati bravi a gestire anche questo impegno. Ndoja non avrebbe giocato se non ce ne fosse stato bisogno. Abbiamo fatto attenzione alle condizioni di Boscagin e alla fine ha fatto bene. In più abbiamo dato minuti a Bartolozzi e Petronio, che hanno fatto la loro partita, facendo riposare i loro compagni. Giuri? Ha avuto un problema muscolare. Valuteremo in settimana, ma le sue sensazioni erano positive. Adesso faremo attenzioni ai nostri carichi di lavoro, ma tutto quello che stiamo vivendo è figlio degli sforzi dell’ultimo periodo».
LA RIPRESA. La Tezenis Verona riprenderà ad allenarsi domani al PalaOlimpia per iniziare a preparare la partita di domenica in casa della Fileni Jesi. Al palasport in programma due sedute: la prima alle 9,30, la seconda alle 17.30.
Mercoledì lavoro dalle 11 e dalle 17, giovedì dalle 10 e dalle 17,30, venerdì dalle 16, sabato dalle 10:30 prima della partenza per Jesi. La partita, domenica, avrà inizio alle 18.
IN TV. Giorgio Boscagin, Luca Gandini e Davide Reati saranno ospiti oggi dalle 10,15 di «Sei a Casa», programma di TeleArena condotto da Elisabetta Gallina in cui Giorgio, Luca e Davide racconteranno le loro esperienze di vita anche al di fuori dalla pallacanestro fra curiosità e vari aneddoti. «Sei a Casa» andrà in onda in replica, sempre lunedì, alle 17,45.
LE T-SHIRT. Sarà in vendita da oggi nella sede della Scaligera Basket di via Cristofoli 48, a Verona, la t-shirt celebrativa della Coppa Italia realizzata in collaborazione con Errea, sponsor tecnico della Scaligera Basket, ed il suo rivenditore ufficiale Check Point. Una serie limitata ed esclusiva, pezzi unici, in vendita fino ad esaurimento al prezzo di 25 euro. Per tutti gli abbonati della Tezenis Verona e i possessori del biglietto della finale a Rimini il prezzo sarà scontato a 20 euro . La sede sarà aperta da lunedì a venerdì dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18, sabato dalle 10 alle 12, gli stessi orari di prevendita dei biglietti di Tezenis Verona-Assigeco Casalpusterlengo in programma al PalaOlimpia sabato 28.
Simone Antolini
