Ramagli: «Con Trieste partita complessa»

0
1437
Ramagli
Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona
Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona

 

«La partita contro Trieste sarà molto complessa. Ci sono alcuni aspetti da valutare: uno è la forza mentale dei nostri avversari che verranno al PalaOlimpia senza nulla da perdere e con la voglia di fare un risultato fondamentale nella loro corsa agli ultimi posti disponibili per i playoff; l’altra è il valore dei loro due giocatori principali, ossia Murphy Holloway, lungo americano dotato di grande energia, e Stefano Tonut, molto probabilmente l’italiano più forte della categoria e già pronto per la Serie A». Così Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona, in occasione della presentazione del nuovo sito della Scaligera Basket nella sede di Cooee Italia di Volto San Luca 31 a Verona, parlando della ventesima giornata di Serie A2 Gold e della sfida che la Tezenis Verona giocherà contro la Pallacanestro Trieste domenica 1 febbraio (palla a due alle 18:30) al PalaOlimpia. «Noi siamo in una condizione di oggettiva emergenza – ha spiegato Ramagli – in quanto abbiamo un paio di giocatori che stanno facendo fatica ad allenarsi. Speriamo di risolvere definitivamente questi problemi entro domenica. Questa settimana è iniziata per noi in modo molto difficile e dovremo concentrare negli ultimi due giorni la preparazione di questa partita. Sarà necessario riempire di energia il serbatoio di quei giocatori che hanno fatto fatica ad allenarsi con continuità nelle ultime settimane. Trieste, come detto, giocherà con il coltello tra i denti. In questo momento sono settimi con un vantaggio significativo sull’ottava. Sono una squadra molto giovane e sono sicuramente tra le sorprese del campionato. Il match si risolverà soprattutto a livello energia. Dovremo essere bravi a fronteggiarli da questo punto di vista, cercando di far valere il nostro tasso tecnico sicuramente superiore. La vittoria contro Trapani all’ultimo respiro? I tifosi di solito dicono che vorrebbero sempre vincere facile, ma in realtà successi di questo tipo danno molta più felicità. La partita con Trapani ha messo a dura prova la nostra tenuta nervosa, ma l’ha anche allenata. Questo per noi è significativo. Sapere che anche in situazioni di pressione e difficoltà riusciamo ad essere stabili ed equibrati rappresenta un’ottima arma a nostra disposizione. Sicuramente sarà una qualità che si rivelerà utile anche contro Trieste».