Panathlon, premi a Marcelletti e Guglielmi

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Davide Guglielmi, Franco Marcelletti e Pericle Manarini sono stati premiati giovedì, 27 aprile, nel corso della serata al Liston 12 di Piazza Bra tutta dedicata al basket e organizzata da Panathlon Verona, associazione nata nel 1951 a Venezia con lo scopo di propagandare fair play e cultura dello sport. Presente anche Alberto Bozza, assessore allo sport del Comune di Verona. A Manarini, per le sue oltre 600 partite, da adetto agli arbitri, il primo riconoscimento da parte di Panathlon. «Ai tempi della scuola», ricorda Manarini, «l‘attività fisica era circoscritta a ginnastica e basket. Mio figlio, che ha giocato nelle giovanili della Scaligera, è cresciuto con questa passione. Finito di lavorare a Brescia lui tornava a Verona alle otto di sera, prendeva la borsa e correva a Bussolengo a giocare. Un grande amore per il basket il suo, come il mio. Quella passione che adesso avverto meno in tanti ragazzi».
Marcelletti, allenatore per 28 anni fra A1 e A2, è stato premiato anche per il suo lavoro da responsabile tecnico del settore giovanile della Scaligera Basket, ruolo intrapreso ad inizio stagione. «Il nostro obiettivo», sottolinea Marcelletti, «è quello di valorizzare i giovani veronesi. È importantissimo che ci sia identificazione fra la gente e il giocatore. Boscagin, l’emblema della Tezenis di cui è anche capitano, ha 34 anni. Guglielmi ne ha quasi 16. Dobbiamo lavorare per comre questo vuoto, intanto avvicinando i giovani al basket. Si diventa giocatori al 90% grazie alla testa, solo il 10% è fisico e talento. La pallacanestro è uno sport di squadra e così bisogna sempre ragionare. In una città come Verona di trecentomila abitanti ed una provincia da un milione non è possibile con creare un giocatore di Serie A ogni uno o due anni. Davide? È cresciuto, si allena con la prima squadra e gioca con me fra Under 16 ed Under 18. Ha voglia di imparare, dai primi mesi è cresciuto. Ma non ha ancora fatto niente». Applauditissimo Guglielmi, che ha ricevuto il premio dopo Marcelletti. Momento conclusivo di una bella serata all’insegna del basket.