Una brutta partenza per le Stimate
Partita sofferta per l’istituto Stimate che perde contro il Galilei per 29 a 44.
Le stimate sono cariche, non vedono l’ora di scendere in campo e portare a casa il risultato, nonostante il temuto Galilei che nelle partite di qualificazione ha dato davvero spettacolo.
I cinque titolari (Ghiotto, Scartozzoni, Marone, Matteo Santi e Masotto) partono con il piede giusto, mettendo subito in difficoltà il Galilei e segnando ben 15 punti.
Con il secondo quarto iniziano i problemi.
I ragazzi sembrano spaesati e faticano a marcare gli avversari che, invece, mettono il turbo e iniziano a segnare un canestro dopo l’altro. Il secondo tempo termina 18-16.
Neanche la formazione scelta per il terzo quarto, composta da i fratelli Marco e Matteo Santi, Soardo, Ghiotto e Van Der Knaap, riesce a ribaltare la situazione.
L’umore della squadra non è dei migliori. L’amarezza e la delusione prendono il sopravvento nonostante il forte tifo dei compagni a bordo campo.
Nell’ultimo quarto vengono effettuati alcuni cambi. La squadra ce la mette tutta per diminuire, anche solo di qualche punto, lo svantaggio.
Purtroppo quando gli avversari sono superiori nulla è abbastanza.
Il Galilei si è dimostrato un osso duro e la squadra ne ha risentito sia psicologicamente che fisicamente.
Anche se la partita non si è conclusa come sperato, bisogna però fare i complimenti a Jacopo Van Der Knapp (15) e Siovan Masotto (07) per i ben tot tiri Messi a segno e a Francesca Marone (00) per l’ottimo assist diretto a Pietro Gaglio (30).
L’allenatore Mattia Boschiavo ha rimproverato i ragazzi per i gravi errori di marcatura commessi e spera che il risultato della prossima partita contro l’istituto Carlo Montanari si concluda in modo migliore.
Non bisogna arrendersi!
Un altra sconfitta per l’istituto Stimate che, nonostante i primi due quarti giocati in vantaggio, perde contro il Montanari 21-32.
I convocati per questa partita sono stati:
– Rensi
– Rufini
– Bonini
– Astori
– Bocchio
– Santi Matteo
– Masotto
– Giorgetti
– Ghiotto
– Van der Knaap
Al fischio di inizio i ragazzi hanno liberato tutta la rabbia per la sconfitta nella partita precedente e grazie alle fantastiche azioni di Pietro Gaglio e Jacopo Van Der Knaap, hanno concluso il primo quarto in vantaggio.
Anche durante il secondo quarto i ragazzi delle Stimate, hanno giocato alla grande, con molti passaggi veloci e tiri andati a buon fine.
Quando la partita sembra ormai essere stata portata a casa per l’evidente vantaggio, il Montanari ha schierato i suoi giocatori migliori e per le stimate non c’è stato nulla da fare.
Canestro dopo canestro, gli avversari ci hanno messo alle strette e l’umore è totalmente cambiato in peggio.
Nuovamente i ragazzi si sono fatti prendere dallo sconforto e anziché recuperare come gli avversari, non hanno messo a segno alcun canestro, rendendo irrecuperabile lo svantaggio.
Al quarto tempo i giocatori non avevano più la testa sul campo e la sconfitta è stata inevitabile.
A ristabilire gli animi non è bastato il time out chiamato dall’allenatore Mattia Boschiavo prima dell’ultimo tempo.
Il girone non sta andando di certo come sperato ma nonostante ciò si spera in una performance migliore contro l’istituto Marconi nella prossima partita.
Un’amara sconfitta!
Al fischio finale il tabellone segna la vittoria dell’istituto Marconi per 22 a 9 sulle Stimate.
I ragazzi sono scesi in campo senza aspettative, con l’animo abbattuto per le due sconfitte precedenti.
Primo quarto molto emozionante. Le due squadre erano allo stesso livello e continuavano ad intercettarsi la palla e a difendere bene i canestri che, infatti, sono stati solo tre per l’istituto alle Stimate che lo hanno portato in vantaggio sul Marconi.
Le due squadre hanno continuato con lo stesso spirito anche durante il secondo quarto. Il tabellone segnava spesso una parità di canestri per le due scuole e ciò non ha fatto altro che animare maggiormente la tifoseria a bordo campo.
I top player che hanno messo a segno ben due tiri sono stati Van Deer Knaap e Bocchio.
È con il terzo quarto che purtroppo si sono iniziati a vedere i primi segni di stanchezza e cedimento da parte delle Stimate.
Sono stati, infatti, molti i canestri sbagliati e le palle perse. La stanchezza non ha fatto mancare gli infortuni.
È stato in questo quarto che purtroppo il playmaker Matteo Santi, durante uno scontro con un giocatore avversario, si è infortunato al polso destro.
Negli ultimi minuti di gioco la squadra, anche se in svantaggio, ha messo da parte la stanchezza e ha provato a recuperare.
Non è bastato. No, non è bastato. Anche questa volta l’istituto ha terminato la partita con una sconfitta. Questa volta aveva però un sapore più amaro. La terza sconfitta di seguito significava che anche con una possibile vittoria nell’ultima partita si sarebbe andati ai play out.
Una dolce vittoria!
Finalmente dopo tre sconfitte consecutive il tabellone segna la schiacciante vittoria delle Stimate sull’istituto Sanmicheli per 41 a 19.
I titolari Rensi, Masotto, Santi, Gaglio e Giorgetti si impongono fin dai primi minuti sui ragazzi del Sanmicheli portandosi in vantaggio di cinque punti. Il primo quarto, infatti, si è concluso 12-07 grazie a tre spettacolari tiri di Santi, tra cui uno fuori dalla lunetta, messi a segno nonostante l’infortunio al polso destro subito nella scorsa partita.
Il quarto successivo è stato giocato sorprendentemente in modo sublime.
Sono stati molti i passaggi veloci che hanno permesso agli avversari di segnare solo tre punti.
Il miglior giocatore in campo durante questo tempo è stato sicuramente Siovan Masotto che, oltre a numerosi assist, è riuscito a segnare ben due tiri da tre.
Durante il terzo tempo i giocatori hanno iniziato ad avvertire il peso della stanchezza e il Sanmicheli ne ha approfittato per recuperare qualche punto, ben 7.
Le Stimate non hanno però mollato; sono stati, infatti, addirittura tre i tiri fuori dalla linea dei tre punti. Uno di Pietro Gaglio e ancora due del playmaker Siovan Masotto.
Nell’ultimo quarto le Stimate si sono definitivamente imposte facendo segnare agli avversari solo un canestro.
Al fischio finale il volto dei ragazzi, dopo aver preso coscienza di aver sconfitto il Sanmicheli per 41 a 19, esprimeva, oltre a molta serenità tanta gioia, per essere riuscito a conquistare almeno una vittoria nel girone.
Non è stato decisamente un bel girone ma, l’averlo terminato con una vittoria, ha reso il penultimo posto meno amaro.
