«A Casale è stata sicuramente un partita difficile. Loro sono un’ottima squadra, allenata bene e con degli ottimi elementi. In casa non perdono da ottobre. Noi siamo arrivati alla partita molto corti perché avevamo due assenze importanti. Abbiamo cercato di sopperire alla cosa usando spesso la zona. Nei primi due quarti non ci hanno capito molto, ma nella ripresa hanno trovato i giusti accorgimenti tattici». Così Andrea De Nicolao, ospite mercoledì 18 febbraio dalle 13 negli studi di TeleArena a «Che Aria Tira Basket», trasmissione condotta dal giornalista Alessandro D’Errico. «La fatica – ha spiegato De Nicolao – alla lunga di sicuro si è fatta sentire. Poi loro hanno anche trovato dei canestri difficili che ci hanno un po’ tagliato le gambe, soprattutto da tre punti sfruttando le caratteristiche di un giocatore come Martinoni. Sono stati molto bravi. Gli serviva un’impresa per vincere e l’hanno fatta. Noi adesso dobbiamo pensare solo a noi stessi e al big match di venerdì contro Brescia. All’andata è stata una grande partita, una battaglia a tutti gli effetti. Sono stati quaranta minuti intensi nei quali tutti si sono davvero impegnati non facendo sentire l’assenza di Monroe. Siamo stati tanto bravi all’epoca e dovremo esserlo anche venerdì, potendo contare anche su Darryl. Loro sono la sorpresa del campionato. Giocano senza pressioni e fanno la loro pallacanestro senza farsi scrupoli di nessuno. Hanno un ottimo roster e a turno hanno avuto un grande contributo da parte di tutti. Per batterli avremo bisogno senza dubbio del nostro pubblico. Possono essere il sesto uomo in campo, così come lo furono all’andata. Spero ci sia il tutto esaurito perché al PalaOlimpia non deve vincere nessuno. Non sarà una partita decisiva, ma è meglio vincerla. Mio fratello Francesco? Adesso sta giocando ad Imola, in A2 Silver. Sta facendo una buona esperienza, con molti minuti a disposizione per crescere in termini di responsabilità. Del suo anno a Verona mi ha raccontato che si è divertito e che è stata una bella stagione. Mi ha dato sicuramente delle impressioni positive».
