Le parole di coach Dalmonte al termine di Fortitudo – Tezenis.
“Torniamo a casa con una bella lezione – ha commentato coach Dalmonte al termine della gara – non è contemplata la parola perdere per quanto ci riguarda; torniamo a casa con la parola “imparare”. E’ stata una lezione tosta ma dalle lezioni toste si imparano più cose rispetto a lezioni disattente o che scivolano via come l’acqua. Noi siamo una squadra che sta cercando di diventare il più competitiva possibile e se vogliamo portare avanti quello che è il nostro desiderio di essere più competitivi possibili dobbiamo prendere atto della partita, avere una capacità di analisi giusta e corretta e dobbiamo, attraverso questo insegnamento, crescere. I perdenti trovano le giustificazioni, trovano gli alibi e la raccontano; chi vuole crescere e diventare competitivo tanto da costruirsi una mentalità vincente, prende atto, prende la lezione e impara. Nel post partita, tengo anche a sottolineare così come ho comunicato alla squadra, che essere vincenti, essere una squadra che vuole diventare competitiva non significa perdere mai, ma significa a fronte del nostro momento appena finito e a fronte della partita di questa sera, significa avere la forza e la capacità di rialzarsi e di reagire immediatamente. Perchè cade chiunque. E’ il tempo che stai per terra che determina il tuo essere competitivo, la tua volontà di diventare una squadra vincente. Questi devono essere i due punti su cui tornare a casa, con l’assoluta, estrema e totale serenità. Perso di 25, perso di 3, perso di 40…importa niente. Imparata la lezione torniamo a casa, tempo minimo per stare per terra, tempo immediato per rialzarsi da martedì, non da domenica prossima. L’unico punto è, mi auguro, che saremo un po’ più in salute di come ci siamo presentati. E’ necessario che riprendiamo un po’ di salute che nelle ultime settimane è stata un po’ deficitaria.”.
