«Giocare contro una squadra di categoria superiore ti obbliga ad uno sforzo mentale e fisico importante, che abbiamo già misurato contro Reggio Emilia. Questione di aggressività e di taglie diverse. Serviranno risposte importanti di natura soprattutto atletica, che per la verità contro Reggio sabato non sono mancate pur soccombendo per stazza e tonnellaggio». Queste le prime dichiarazioni di Alessandro Ramagli, coach della Tezenis, alla vigilia della terza edizione del Memorial Mario Vicenzi che vedrà la Scaligera Basket affrontare venerdì 27 settembre al PalaOlimpia (palla a due alle 20:30) la New Basket Brindisi.
«Ci vorranno certamente intensità di gioco ed energia da parte nostra. E poi – ha proseguito Ramagli – è una specie di vernissage di fronte ai nostri tifosi, anche se ci hanno già visto all’opera un paio di volte al PalaOlimpia dove un piccolo germoglio di affetto fra noi credo sia già nato. Mario Vicenzi? È la figura che più di ogni altra ha rappresentato la continuità nella pallacanestro di alto livello a Verona, poi sono arrivati altri sponsor ma la famiglia Vicenzi è sempre stata lì con grande passione. Non l’ho mai conosciuto di persona, ma tutti mi hanno parlato di Mario Vicenzi come di un secondo padre per tutti. E sono proprio persone così che rimangono indelebili nella memoria della gente. Sarà bello ricordarlo tutti insieme».
