Di seguito le dichiarazioni di Marco Crespi, capo allenatore della Tezenis Verona, dopo la vittoria (78-74) al PalaOlimpia domenica sulla Proger Chieti: «Era una partita da vincere e i due punti li abbiamo ottenuti in una gara in cui avevamo tutto da perdere. Le giocate anche in difesa sulle palle vaganti nel quarto quarto sono state decisive ed è sicuramente qualcosa di positivo per noi. La sofferenza a rimbalzo nel primo tempo? È bastato innalzare la pressione sulla palla, in modo tale da ridurre la circolazione e dare meno obbligatorietà ai giocatori di scambiarsi in difesa per avere un maggior controllo dei rimbalzi. Purtroppo abbiamo preso tanti tiri aperti da tre punti, ma abbiamo avuto una percentuale solo di 8/34. Chieti durante s’è messa a zona e chiudeva l’area, avessimo messo anche cinque tiri in più sarebbe stato tutto diverso, è una questione puramente aritmetica. L’unico neo è che nell’ultimo quarto, dopo aver controllato le palle perse a nove, ne abbiamo perdute cinque concedendo punti facili a Chieti in una fase in cui la nostra difesa stava funzionando molto bene. Rice? Da quando è entrato, nel terzo quarto, è andato in missione speciale su Monaldi e fatto un ottimo lavoro. Decisiva Imola? Sicuramente sarà una partita molto importante».
