Presentato Ikangi: «Il basket per me è emozione»

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Presentato questa mattina nella sede di via Cristofoli Iris Ikangi, nuova ala della Tezenis Verona. Iris si è mostrato subito entusiasta dell’opportunità di poter giocare in questa piazza importante dopo aver iniziato solo a 16 anni con la pallacanestro.
“Ho iniziato con il basket perchè ero stanco di giocare a calcio – ha dichiarato Ikangi – anche se già prima mi piaceva giocare nei campetti. L’inizio è stato nel settore giovanile della Paul Mitchell Pavia dove ho fatto parte prima dell’under 17, poi dell’under 19 e successivamente ho avuto l’opportunità di andare a Cento, in Serie B, dove ho assaggiato la prima realtà cestistica di un certo livello. L’esperienza è poi continuata a San Severo, una scelta dettata anche dalla presenza dell’allenatore, Piero Coen, che è stato quasi come un padre per me dentro e fuori dal campo e per questo lo ringrazierò per sempre. Il basket per me è emozione. Non è uno sport, non è un lavoro, è quasi un’arte. Ogni gesto cestistico, atletico, fisico, mi dà felicità anche solo a vederlo fatto dai miei compagni di squadra”.
Ikangi ha poi proseguito spiegando il perchè di Verona e le impressioni sullo staff e sulla nuova squadra . “La scelta di Verona è nata e si è concretizzata perché è stata voluta da entrambe le parti. La società è andata oltre le mie aspettative, è molto organizzata ed ha una storia importante, la Tezenis è la mia Eurolega. A Verona non c’ero mai stato, ma è una città bellissima. Ora non vedo l’ora di iniziare il campionato e di vedere dal vivo il palazzetto pieno pronto a spingerci a raggiungere i nostri traguardi ed aiutarci nei momenti più difficili. Speriamo di farli divertire. Dopo le prime settimane di lavoro iniziamo ad ingranare, la nostra è una squadra giovane ma con talento. L’età è solo un numero, la faccia tosta non ci manca e neanche il coraggio di fare alcune scelte e cercheremo così di colmare alcune inesperienze. Alla base del nostro gruppo c’è tanto lavoro quotidiano. Fin dal primo giorno ho avuto un’impressione molto positiva dell’allenatore e di tutto lo staff. Dalmonte è un gran lavoratore, con un’etica importante. E’ un onore per noi essere allenati da questo allenatore che ha grande esperienza e credo che alla lunga ragazzi giovani come noi possono fare molto bene e crescere tantissimo”.