Tezenis Verona – APU Gsa Udine 77-86 (18-20, 41-39, 59-60, 73-73)
Tezenis Verona. Dieng, Greene 21, Visconti 3, Jones 17, Amato 10, Guglielmi ne, Oboe ne, Maganza 2, Palermo 8, Nwohuocha, Udom 11, Ikangi 2, Pierich 3. All. Dalmonte
APU GSA Udine: Dykes 6, Mortellaro 7, Veideman 29, Raspino 5, Pinton 8, Ferrari, Chiti, Pellegrino 8, Benevelli 12, Diop 11. All. Lardo
La Tezenis Verona chiude il proprio preseason. Contro Udine, a San Bonifacio, esce sconfitta dal test match ma ottiene ancora una volta buone indicazioni. Una gara giocata alla pari, una grande reazione nell’ultimo quarto che consente ai ragazzi di Dalmonte di portare il match ai supplementari. Grande risposta di pubblico anche in questa occasione con il PalaFerroli che ha fatto registrare oltre 900 spettatori sugli spalti.
Una gara con molti errori in apertura. La Tezenis si affida al trio Udom, Jones e Greene che vanno a segno impattando sul 13 a 13 il punteggio a metà del quarto.
Seguono tre minuti con percentuali basse e grande corsa, poi nel finale Udine allunga grazie ai canestri di Veideman e la sua realizzazione dalla lunga distanza chiude il parziale sul 18 a 20.
Il secondo quarto si apre con l’esordio di Simone Pierich dopo un minuto di gioco e un canestro da tre punti di Amato sulla sirena dei 24 che fa balzare in piedi i 900 del PalaFerroli. Visconti, ancora da 3, e Palermo, concretizzano due azioni nate da palle rubate fissando il punteggio sul 28-23. Greene IV diventa il punto di riferimento dell’attacco della Tezenis, Veideman di quello di Udine. Si va al riposo sul 41 a 39.
Dopo il riposo, si torna in campo con ancora grande intensità. Dalmonte continua a far ruotare gli uomini in gialloblù e il match si fa equilibrato, giocato pungto su punto. Il pareggio arriva sul 57 pari, poi Pellegrino mette a segno il libero del + 1 per Udine. Si chiude con questo divario, con l’ultimo tiro di Dieng che si spegne sulla sirena in chiusura del terzo quarto (59-60).
L’allungo di Udine arriva in apertura dell’ultimo quarto. Prima Veideman poi Diop trovano punti che valgono il 59 a 64, poi il +8 è firmato da Pinton (61-69).
Greene IV e Jones rianimano la gara portando la Tezenis fino al -4 sul 68-72. La gara si accende e Amato impatta sul 73 a 73. Il quarto si chiude così e si va ai supplementari.
Udine accelera in apertura e appena dopo un minuto torna a +7, sul 73 a 80. Nel finale l’equilibrio non cambia, si chiude sul 77 a 86.
