Rassegna stampa: L’Arena 20 aprile 2015

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A2 GOLD - TRENTESIMA GIORNATA - TORINO VS VERONA

La Tezenis รจ la regina anche a Torino. E ora tocca ai playoff

La capolista non finisce mai. La Tezenis sbanca anche Torino, batte per la terza volta la Manital e chiude una stagione a dir poco straordinaria, con 22 vittorie su 26 partite. Prima da sempre, regina anche al PalaRuffini contro una delle big della serie A2 Gold. Monroe mostruoso, Verona devastante nel terzo quarto e avanti di testa fino alla fine. I muscoli si mostrano al momento giusto. Ma questa รจ squadra di talento e di grandi artisti. Il finale? Verona vince 94-83. E adesso sotto con i playoff. Verona affronterร  la vincente della sfida tra Agrigento e Treviso.
SFIDA PROMOZIONE. Non conta nulla per la classifica, certo. Ma vale molto per il blasone. Verona contro Torino รจ sfida promozione. E giocarla, stavolta senza particolari patemi, aiuta a scendere in campo con gambe leggere e pensieri bellicosi. La Scaligera รจ avanti due a zero negli scontro diretti. Torino ha pruriti di gloria. La Tezenis lavora giร  da tempo per l’appuntamento playoff, ma non va in campo con gambe di legno e sudori di cristallo. Gioca facile, difende bene, arriva prima al rimbalzo e si diverte pure. Boscagin รจ particolarmente ispirato. Mette punti in sequenza eseguendo giocate in bello stile. Umeh e De Nicolao rispondono alle bombe sganciate da Lewis.
Pure Monroe si accende. Punti e qualche giocata deliziosa per compagni e pubblico. La perla รจ di Umeh: assist da dietro la schiena per Monroe e palla nel cesto. Torino perรฒ รจ lรฌ. Risale piano e riesce a chiudere il primo quarto sotto di due punti(23-25).
RAMAGLI DIRIGE L’ORCHESTRA. Ramagli gira, regala minuti, vuole freschezza, intensitร  e nessun rischio anche. Quando la vista รจ appannata, si cambia. Respirano tutti, come รจ giusto che sia.
E nel secondo quarto la Manital riesce ad innestare la marcia. La squadra di Bechi piazza l’allungo alzando il ritmo, spostando la palla con maggiore velocitร  e portando una presenza maggiore in area. Le bombe di Miller, Mancinelli e Gergati sono impreziosite da conclusioni logoranti dello stesso Miller, che in area trova spazio e mette punti.
MONROE E DARRYL. Verona si sorregge su Monroe. C’รจ sempre Darryl in prima linea quando la battaglia diventa feroce. Big D mette a referto otto punti. Bene in post, ottimo nel raccogliere un assist che scende dal cielo di De Nicolao, vigoroso nel difendere palla su marcature sempre piรน asfissianti e depositarle a canestro.
L’allungo di Torino permette alla Manital di chiudere il quarto avanti di cinque lunghezze (47-42). Nulla di allarmante. Verona non ha perso l’equilibrio. Torino dimostra di avere individualitร  di assoluto rilievo, in grado di accendersi in qualsiasi momento.
Un occhio alle statistiche dell’intervallo: Verona รจ avanti in maniera netta ai rimbalzi (21-14) e qui vuol dire che gambe ed energia non mancano. Le percentuali dal campo premiano Torino (55 per cento contro il 44 di Verona). รˆ dalla distanza che la Manital produce meglio: sei bombe contro le due di Verona che fin qui ha tirato con il 18 per cento. Riflessioni. E si riprende. Tenendo conto che va gestita forma, energia ed evitato qualsiasi episodio in grado di danneggiare il plotone gialloblรน. A proposito: Monroe ha giร  16 punti in tasca.
Verona stratosferica nel terzo quarto. Accademia del basket, parzialone 27-7. Torino demolito. Piovono bombe, due le mette Boscagin poi addirittura Monroe e De Nicolao. La Tezenis accelera (finisce avanti anche di 15), รจ spettacolare in transizione, al rimbalzo e nella costruzione delle conclusioni. Monroe รจ assoluto protagonista. Il quarto si chiude con la Tezenis avanti 71-61.
FINALE DI PARTITA. Poi รจ gestione. รˆ troppo forte Verona. Torino si riavvicina e arriva fino a meno sei, ma viene scacciata indietro. Il finale รจ in surplace. E il PalaRuffini applaude la capolista che vince e vola via.

Simone Antolini