Rassegna stampa: L’Arena 18 marzo 2015

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DENICOLAO BRESCIA VRRR

Fotofinish tra Tezenis e Brescia? Con tre vittorie Verona è prima

Cinque partite alla fine della regular season. La Tezenis Verona è prima in classifica con due punti di vantaggio sulla Centrale del Latte Brescia, unica squadra che può ancora cercare di togliere il primato ai gialloblù. Il calendario, almeno sulla carta, sembra essere più impegnativo per il team di Alessandro Ramagli. Ma Verona parte da un vantaggio di due punti e vanta un pesante 2-0 negli scontri diretti. In sintesi: per blindare il primo posto e prenotare la posizione migliore in vista della fase playoff, la Scaligera dovrà vincere tre delle prossime quattro partite (tenuto conto che sia i gialloblù che la Leonessa osserveranno un turno di riposo). Brescia, però, per agganciare la testa deve imporsi di fare percorso netto da qui alla fine del torneo. E sperare negli inciampi di Verona.
IN PARALLELO. Dunque, vediamo cosa riserverà il finale di stagione per le due splendide protagoniste di questa corsa pazza alla conquista del primo posto. La Tezenis domenica va sul campo di Jesi, ultima in classifica con solo dieci punti all’attivo, e senza il totem Maggioli – ancora infortunato – sotto i tabelloni. I marchigiani hanno vinto la loro ultima partita il 22 gennaio in casa contro Casale. Pare che Jesi non abbia più nulla da chiedere alla stagione, ma orgoglio e voglia di alzare la testa potrebbero essere avversarie poco accomodanti per Verona. Dopo la trasferta a Jesi, la Scaligera affronterà in casa Casalpusterlengo, attualmente fuori dalla lotta per i playoff. Impegno sulla carta abbastanza facile. Solo sulla carta, però. Quindi arriva la sosta forzata, visto che la capolista avrebbe dovuto giocare contro Forlì, ma i romagnoli sono esclusi da tempo dal campionato. Gli ultimi due turni metterranno Boscagin e compagni di fronte a Ferentino, oggi quarto in classifica, e tra le squadre più in forma del momento e poi a Torino, per un duello che potrebbe poi diventare grande sfida ai playoff per la conquista della serie A.
TRIO SICILIA. Brescia deve fare i conti, invece, con un calendario apparentemente meno difficile di Verona. Ma allo stesso tempo dovrà farsi trovare pronta sul piano mentale. Domenica la Centrale del Latte riposa e la Tezenis, in caso di vittoria a Jesi, potrebbe portare a quattro i punti di vantaggio. Un divario di non poco conto che richiederà agli uomini di Diana di raccogliere le energie, limitare i passaggi a vuoto e costruire un gran finale di stagione. Alla quart’ultima la Leonessa andrà sul campo di Agrigento, poi ospiterà in casa Napoli, ormai in disarmo. Le ultime due sfide di stagione saranno ancora con squadre siciliane. Trasferta sul campo sempre insidioso di Barcellona e gran finale in casa contro Trapani. I lombardi, se si esclude Agrigento, affronteranno tutte avversarie fuori dai giochi playoff. Magari un vantaggio sul piano motivazionale. Certo, chi deve rincorrere oggi è Brescia. E in vista dei playoff è fondamentale gestire al meglio energie fisiche e mentali.
CONTRI DIRETTI. Verona è già due a zero negli scontri diretti contro Brescia. I gialloblù hanno battuto i rivali lombardi in trasferta e si sono ripetuti al Pala Olimpia al termine di una gara molto tirata. Aspetto curioso, con tutte le squadre che occupano i primi otto posti della graduatoria (eccezion fatta per Casale, 1-1) la Tezenis è in vantaggio negli scontri diretti. A battere sul campo i giallbù infatti sono state avversarie che oggi si trovano fuori dai giochi e in fondo alla classifica: Barcellona, Napoli e proprio Jesi. Unica squadra, in questa stagione, capace di battere Verona nel fortino del PalaOlimpia. Ricordo poco piacevole, che aiuterà i gialloblù a disputare nelle Marche una partita di qualità ma anche di tanto cuore. In attesa del gran finale.

Simone Antolini