«Siamo stati molto bravi a giocare la partita che avevamo in testa e a riuscire a trasformarla in realtà». Ha esordito così Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona, in conferenza stampa dopo la vittoria 90-61 al PalaOlimpia contro la Centrale del Latte Brescia. «Siamo stati bravi ad utilizzare le armi che sono proprie delle squadre di talento che si ritrovano in difficoltà, ossia l’energia e la fisicità. Abbiamo affrontato la gara con grande consapevolezza, concentrando le cose migliori nel momento centrale, quando abbiamo spaccato in due la partita. Devo fare i complimenti ai miei giocatori: è stata una prestazione di spessore. Nel primo tempo non abbiamo difeso benissimo e abbiamo concesso qualcosa di troppo, ma una difesa come quella che abbiamo attuato negli ultimi due quarti era impossibile da proporre per tutti e quaranta i minuti di gioco. È stato giusto concentrare i nostri sforzi nel momento in cui la gara poteva essere decisa. Nei momenti-chiave non abbiamo concesso niente. È in questo modo che si vincono le partite. Un altro nostro merito è stato quello di aver distribuito le energie su tutti gli uomini a disposizione, anche perchè non abbiamo avuto problemi di falli. È stato possibile grazie al contributo di coloro che sono partiti dalla panchina. Quando puoi allungare la tua intensità su otto giocatori diventa tutto più facile. Hanno segnato tutti? È vero, ma è solo un dato statistico. L’importante è aver visto una squadra che aveva un canovaccio di partita e l’ha eseguito con grande disciplina e con grande condizione fisica. Stiamo molto bene sia da questo punto di vista e che da quello delle energie mentali e della concentrazione. La nostra è una pallacanestro sui generis, che abbiamo formato col tempo, conoscendo meglio le caratteristiche dei nostri giocatori. Non abbiamo bisogno di piani complicati, ma di andare in campo e attaccare sfruttando le situazioni a nostro vantaggio. In situazioni del genere ci può stare che qualcuno si esalti come è successo stasera. Il prossimo impegno a Biella? Sarà una partita bella da giocare. Tutti vorrebbero poter affrontare gare di questo tipo. Può essere una buona occasione per conquistare una delle prime quattro posizioni e ce la vogliamo giocare fino all’ultimo secondo. In ogni caso in questo finale di stagione siamo migliorati in un modo che, indipendentemente dal risultato della settimana prossima, farà sì che saremo una squadra ostica per chiunque nei playoff».
