«Napoli? Un nuovo punto di partenza»

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RAMAGLI PRE BRESCIA

«Dobbiamo smaltire emotivamente la vittoria in Coppa Italia, anche se da un punto di vista sportivo ce la siamo già dimenticata. Sabato dovremo avere molto rispetto di una squadra che verrà qua senza nulla da perdere. Proprio per questo motivo già in partenza sarà pericolosa, ma mi fido dei miei giocatori e questa è la cosa più importante». Così Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona, nel presentare la partita contro la Givova Napoli della venticinquesima giornata di A2 Gold, in programma sabato 14 marzo al PalaOlimpia, con inizio alle ore 20:30. «Non abbiamo voglia di vendicare la gara d’andata – ha spiegato Ramagli – perché in un campionato così lungo è normale che le sconfitte arrivino. Però di sicuro quando una squadra ti batte poi te lo ricordi. A Napoli abbiamo perso perché loro hanno messo in campo gli strumenti per farlo e questo non ce lo siamo dimenticati. Le loro assenze sono un problema che non ci riguarda. Noi ci prepariamo ad affrontare la miglior squadra possibile, con tutti gli effettivi a disposizione. Per noi sarà una gara molto significativa perché la settimana dopo la coppa è stata molto complessa. Abbiamo avuto fuori per tutto il tempo Boscagin e Ndoja. Dobbiamo recuperarli perché sarà importante averli per la partita contro Napoli, ma lo sarà soprattutto per rimettere insieme un ciclo di lavoro che dovrà portarci alle ultime giornate di campionato e ai playoff con lo spirito, la testa e la forma fisica giusti. Da questo punto di vista, Napoli è un nuovo punto di partenza. Credo che entrambi i giocatori alla fine saranno della partita, ma di fatto questa settimana non ci siamo mai allenati al completo, come ormai ci succede da un mese e mezzo. Non voglio fare però quello che si piange addosso, anche perché in questo momento l’allenatore di Napoli ha molti più motivi di me per farlo. La mia è solo un’analisi oggettiva di una situazione che sta andando avanti da lungo tempo. Quando non lavori tutti assieme fai fatica a sistemare alcune cose. Sabato sarà una gara importante proprio perché ci ritroveremo al completo per la prima volta dopo la vittoria di domenica scorsa. Approfittare dei turni di pausa di Brescia? Il nostro unico pensiero è quello di affrontare una partita alla volta. Adesso la classifica non è in cima alle nostre preoccupazioni. Nelle cinque partite che mancano alla fine della regular season sarà importante vincere, ma sarà altrimenti importante farlo in modo di arrivare ai playoff in una forma fisica importante. Adesso non è il caso di pensare alla classifica, visto che la coppa ha anche dimostrato che tutte le avversarie sono temibili. Rimaniamo concentrati su Napoli. Prima della partita avremo l’occasione di fare una piccolissima festa coi nostri tifosi per mostrare la coppa e ringraziarli di quello che hanno fatto per noi. Ma dovrà essere davvero piccolissima perché subito dopo dovremo concentrarsi sui nostri avversari e andare avanti».