Playoff, la palla a due a Casa Vinicola Sartori

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EVENTO SARTORI

Il riassunto della regular season, fra grandi risultati ed una condivisione totale. Dentro e fuori dal parquet. La dirigenza della Scaligera Basket ha incontrato lunedì pomeriggio, 27 aprile, autorità ed i propri partner, compagni di viaggio di un’annata finora straordinaria, in una location d’eccezione come Casa Vinicola Sartori, a Santa Maria di Negrar. «Playoff Calling» è stata l’ideale palla a due della fase decisiva della stagione, a sei giorni da gara-1 dei quarti di finale.

«Ringrazio la famiglia Sartori – ha esordito Gianluigi Pedrollo, presidente della Scaligera Basket – per averci ospitato in questa splendida villa. L’annata sportiva per ora è andata bene, siamo tutti contenti e credo lo siano anche gli sponsor. La stagione sta andando benissimo, ma con i playoff si riparte da zero, è tutta un’altra battaglia».
«Il ringraziamento ai nostri sponsor è doveroso – ha aggiunto il vicepresidente Sandro Bordato – perché è fondamentale l’apporto di tutti. La nostra speranza è che i successi sportivi abbiano un ritorno anche in una logica di business e non solo di passione. Mi auguro che a fine anno potremmo riunirci di nuovo con i nostri partner avendo raggiunto l’obiettivo che ci siamo prefissati in estate».
«Grazie alla Scaligera Basket per aver scelto la nostra azienda per organizzare questo evento. Noi produciamo vini veronesi da più di un secolo e io ho l’onore di rappresentare la quarta generazione. La nostro rapporto col basket – ha evidenziato Paolo Sartori, co-titolare di Casa Vinicola Sartori – è iniziato grazie alla nostra amicizia con Giorgio Pedrollo e ormai da qualche anno siamo sponsor della Tezenis Verona. Tempo fa abbiamo fatto la scelta strategica di abbandonare le testate di settore e di legarci ad eventi e società sportive e culturali legati al territorio, come lo sono i vini che produciamo. Fino adesso i risultati sono stati molto buoni. Anche per questo alla Tezenis Verona va la nostra gratitudine».
«È difficile trovare sponsor appassionati. Noi – ha rilevato Giorgio Pedrollo, responsabile dell’area tecnica della Scaligera Basket – ne abbiamo due come Gianluigi Pedrollo e Sandro Bordato che pur non avendo un ritorno economico, continuano ad investire nel basket per amore dello sport. Affinché tutto questo funzioni dobbiamo dare qualcosa in cambio, garantendo una certa solidità imprenditoriale. Il successo nella Coppa Italia di Serie A2 è stato un trionfo, il primo della nuova era, che abbiamo ottenuto grazie soprattutto all’aiuto di Tezenis, del presidente e del vicepresidente. Il nostro – ha proseguito Pedrollo – è un progetto partito quattro anni fa che riesce a stare in piedi solo grazie all’aiuto determinante di tutti i nostri sponsor. Ci sentiremmo molto in colpa sapendo di non essere riusciti a garantire a loro il massimo del ritorno. Il nostro intento è dare ai nostri partner quanto più possibile. Agendo in questo modo abbiamo ottenuto grandi risultati e vogliamo proseguire su questa strada. Abbiamo chiuso in testa la stagione regolare, un successo che ci ha dato una dimensione nuova, grazie anche alla visibilità garantita dai media, da qualche mese anche grazie a Sky. Il nostro pubblico è andato aumentando sia in termini assoluti che come media di presenze al PalaOlimpia. I nostri tifosi ci supportano sempre in grande stile e puntiamo a favorire sempre di più la presenza di famiglie e giovani all’interno del palazzetto. Quello della Scaligera Basket è il pubblico più numeroso del campionato. Siamo riusciti a costruire una struttura societaria completa ed efficiente che ci permetterebbe di affrontare l’eventuale promozione in Serie A senza dover fare alcun cambiamento, con professionisti d’alto profilo in ogni ufficio. Abbiamo la possibilità, che valuteremo, di poter partecipare alla prossima Eurochallenge, una grande occasione di visibilità europea per tutti i nostri sponsor. Infine non dobbiamo dimenticare quanto di buono abbiamo fatto a livello di settore giovanile. Quando siamo arrivati siamo dovuti partire da zero. Ora gestiamo una realtà importante e in crescita. Se siamo riusciti a fare tutto questo e se riusciremo ad ottenere ancora di più, come meritiamo, lo dobbiamo solo ai nostri partner che ci danno ogni giorno una grande mano».