Montanari, che emozioni al Forum!

0
1342

QUI MONTANARI. Alle 8:30 di lunedì 13 marzo abbiamo giocato all’AGSM Forum contro il Cangrande, vittorioso alla fine 44-35, nella gara di playout di Scaligera High School Cup. Giocare al palazzetto ha fatto un certo effetto a noi ragazzi del Montanari e ci ha entusiasmato. Abbiamo calcato lo stesso parquet dei campioni della prima squadra che solo il giorno prima hanno battuto la Virtus Bologna in una partita all’ultimo sangue. Abbiamo respirato lo stesso clima combattivo.
Le dichiarazioni pre-partita dell’allenatrice avevano lo scopo di motivare i nostri ragazzi, un po’ sfiduciati dall’assenza di molti compagni di squadra che di solito fanno la differenza. «Date il massimo, giochiamo di squadra perché solo così possiamo vincere», le parole di Emma Giacalone ai nostri ragazzi. Prima della palla a due, dopo il fischio dell’arbitro, tutti i ragazzi presenti si sono alzati e abbiamo tenuto il minuto di silenzio in onore di Marco Signorini, il vice-allenatore delle Stimate che ha perso la vita in un incidente stradale.
Siamo entrati in campo con Richard Odu, Taylor Elliott, Wendel Furlan, Davide Begal e Francesco Aloisio. Ha aperto la partita un canestro del Cangrande segnato da Arnold, ma in tutta risposta Begal ha realizzato una bomba. Dopo un paio di virtuosismi di Richard Odu con la palla, Aloisio ha trovato spazio ed è andato a canestro. Anche in difesa abbiamo lavorato bene, grazie a Taylor Elliott che ha dimostrato il suo talento andando a punti e creando dei bei passaggi. È stata poi la volta di Richard Odu che dopo aver percorso da solo tutto il campo è andato incontro ad uno spettacolare canestro. L’azione è terminata con un bellissimo gioco di squadra che ha portato Aloisio a segnare altri due punti. Abbiamo finito il quarto in vantaggio 11 a 6.
Il quintetto del secondo quarto era formato da Emily Odu, Marta Vacchini, Anis Evangelisti, Richard Odu e Davide Begal. Siamo partiti con un paio di disattenzioni nelle rimesse e nei passaggi sotto canestro, Richard Odu poi ha segnato, ma abbiamo faticato tanto ai rimbalzi. L’allenatrice ha chiesto un cambio e al posto di Begal è entrato Aloisio. Per preservare Richard gli ha dato il cambio Emma Giacalone che ha iniziato da subito a fare la differenza in campo. Aloisio ha tentato spesso il canestro ed il gioco è aumentato di velocità, una sua tripla ci ha portato a +10 dagli avversari. Nel time-out richiesto dalla nostra panchina l’allenatrice ha impartito delle indicazioni per coprire anche gli angoli del campo. I ragazzi del Cangrande erano tanto veloci, ma a momenti sono mancati in precisione, mentre noi abbiamo avuto qualche problemino in difesa e nel prendere i rimbalzi. Il tabellone alla fine del secondo quarto segnava 18-12 per noi.
Abbiamo ripreso a giocare con Begal Davide, Odu Richard, Aloisio Francesco e forti delle nostre donne Emily Odu e Taylor Elliott, ma abbiamo trovato un Cangrande molto più deciso. La nostra fatica nel contrastarli era palese e non siamo riusciti neanche più a sfruttare bene le caratteristiche individuali di ognuno dei ragazzi. La conseguenza è stata che abbiamo perso d’intensità in difesa dove sono mancati dei blocchi provvidenziali. Nonostante le triple di Aloisio e Richard Odu siamo stati testimoni di un sorpasso da parte dei nostri avversari che hanno concluso gli 8 minuti del quarto in vantaggio di un punto, sul 24-23.
Nel quarto quarto sono entrati Francesco Aloisio, Marta Vacchini, Anis Evangelisti, Emily Odu e Richard Odu. Francesco ha dimostrato subito il suo talento, seguito a ruota da Odu Richard che ha fatto due canestri consecutivi nel disperato tentativo di riprenderli e magari avanzare anche qualche punticino, ma siamo rimasti inchiodati al -1. Abbiamo inoltre riscontrato molte difficoltà a marcare Ferrara, che insieme a Biroli ha segnato i punti decisivi. Finale 44-34 per il Cangrande.