Il Minibasket dice 170, Paiola: «Avanti così»

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PAIOLA TUTA

Incontrarsi è vita, è comunicazione, è gioia, è lavorare. Un altro anno di Minibasket finisce, ma continua. Istruire è molto importante, educare è fondamentale, istruire educando richiede una maturità che si raggiunge solo attraverso l’esperienza, la tenacia, gli errori, l’autocritica, il confronto con gli altri. Centosettanta bambini, tante storie.
Ancora una volta ringrazio tutti i bambini perché mi hanno dato la possibilità di arricchire una volta di più le mie conoscenze per una più corretta cultura motoria e sportiva. I bambini non sono dei contenitori da riempire o soggetti che non capiscono o capiscono male, ma capaci di capire, di muoversi, ragionare, scegliere e decidere. Sono stati loro che mi hanno fornito gli spunti e le idee per gli incontri più belli!
Ho pensato in grande, non in piccolo. Il Minibasket non deve essere pensato come un gioco e basta, ma come educazione motoria, un momento socializzante, divertente, gratificante, formativo e educativo. Voglio ringraziare chi ha fatto in modo che questo primo anno potesse andare per il meglio. Io ci ho messo professionalità, passione, entusiasmo e la giusta carica nel far in modo che tutto si svolgesse nel migliore dei modi. Collaboratori insostituibili come Giacomo, Dimitri, Daniele e Giovanni, sono stati un valore notevole. Saluto con affetto i ragazzi del 2004 che si affacceranno alla pallacanestro giovanile. Ai genitori, sempre partecipi e disponibili, un sincero grazie, sperando di aver guadagnato la loro stima e fiducia. A tutti i minicestisti un arrivederci al prossimo anno, ancora più numerosi.
Parlate del Minibasket della Scaligera Basket ai vostri amici e portateli in palestra. Noi vi aspettiamo.

Buone vacanze a tutti
Gianfranco Paiola, responsabile Minibasket Tezenis Verona