Giorgio Boscagin e Andrea De Nicolao sono intervenuti oggi pomeriggio, martedì 24 marzo, su Sky Sport 24 dalle 14.30 al microfoni della giornalista Marina Presello durante la diretta dal Vinitaly.
Boscagin: «Ci mancano due vittorie per acquisire il primo posto nella stagione regolare, speriamo di chiudere la pratica il prima possibile. L’obiettivo è sempre stato quello della promozione, fin da quest’estate grazie al lavoro da parte della società. Siamo contenti di aver vinto la Coppa Italia, qualcosa in più che ci fa piacere aver conquistato, ma il traguardo che vogliamo raggiungere ora è quello della Serie A».
Boscagin: «Io e il vino? Ho cominciato coi corsi di sommelier due anni fa, la cosa mi ha preso fino a diventare un appassionato della materia. Che vino è la Tezenis? Per adesso delle bollicine, diciamo un prosecco per aver vinto la Coppa Italia. Da qui al termine della stagione vogliamo diventare però un vino ancora migliore».
De Nicolao: «La questione oriundi? Per me in Nazionale, di qualsiasi sport e quindi anche di basket, devono giocare ragazzi italiani. Bisogna avere un po’ più di fiducia negli italiani ed aumentare in generale il livello del movimento per permettere a coach Pianigiani di avere più giocatori da visionare ed un maggior ventaglio di scelte».
Boscagin: «L’Italia per me può giocare un buonissimo Europeo, la squadra con i quattro “americani” dell’Nba è in grado davvero di disputare un campionato di alto livello, soprattutto se quei quattro si metteranno nel modo giusto a disposizione del gruppo»
De Nicolao: «Metta World Peace a Cantù? L’arrivo in Italia di uno che ha fatto la storia dell’Nba non può che essere un orgoglio per il nostro campionato e per tutto il movimento. Speriamo possa dare una mano a Cantù, anche se da ex varesino sarebbe meglio non lo dicessi. Battuta a parte, è sempre un piacere avere giocatori di questo calibro nella nostra Serie A».
