«Attenzione, Jesi avrà la mente sgombra»

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DE POL CHE ARIA

«Sabato ci è capitata un’altra partita un po’ particolare, ma nella sfortuna siamo stati fortunati perché così abbiamo avuto la possibilità di far riposare qualche giocatore. Venivamo dal weekend della coppa dove avevamo speso molte energie e avevamo bisogno di recuperarle. In questo momento il nostro problema, più che la stanchezza, è proprio la differenza di forma fisica dovuta ai tanti infortuni». Così Alessandro De Pol, viceallenatore della Tezenis Verona, ospite mercoledì 18 marzo dalle 13 negli studi di TeleArena a «Che Aria Tira Basket», trasmissione condotta dal giornalista Alessandro D’Errico. «Purtroppo questo campionato è così – ha spiegato De Pol – si può dire che sia un po’ falsato. Veroli e Forlì sono sparite e pure a Barcellona e Napoli hanno avuto dei problemi. Sono mancate certe regole. Fortunatamente la nuova struttura della Lega sta lavorando per ristabilire un ordine e delle garanzie. Bisogna dare al campionato uno svoglimento che rispecchi la sua regolarità. Quest’anno spesso non c’è stato. A noi è capitato di non sapere al sabato contro chi giocare la domenica. Ciò è vergognoso per noi, per i tifosi, per i proprietari e per chiunque voglia investire nella pallacanestro. Si parla di alzare la fidejussione di garanzia da presentare in estate. Può essere d’aiuto, ma la cosa principale sarebbe aumentare i controlli sui pagamenti. Bartolozzi e Mazzantini? Sono parte integrante della nostra squadra. Non mi piace parlare di noni o decimi uomini. Il loro apporto è di grande importanza. Ci permettono di allenarci al meglio durante ogni settimana e quando sono chiamati in causa danno sempre il massimo. Entrambi hanno grande voglia di faticare e di imparare. Sono lodevoli per la loro abnegazione. Adesso il nostro compito è pensare alla partita di Jesi. All’andata fecero la loro miglior partita stagionale e approfittarono del fatto che noi eravamo reduci da un periodo in cui avevamo speso molto a causa dell’infortunio di Monroe. Arriveranno alla prossima partita con la mente sgombra e senza nulla da perdere, visto che sono ormai fuori dai giochi per i playoff e non ci sono più retrocessioni. Proprio per questo motivo saranno un avversario molto ostico».